La scuola gira il cortometraggio sulla leggenda del Munaciello con regista Enrico Morabito.

09/07/2021 
DAL GIORNALE ON LINE “PERIFERIAMO NEWS”

La leggenda napoletana del munaciello, secondo il racconto della grande Matilde Serao, rivivrà in un cortometraggio girato dal regista Enrico Morabito, a Secondigliano, in veste di docente di recitazione dell’Accademia UniArte della dottoressa Katia Fragalà. La produzione è a cura di Pio Angillotti, accompagnato dal suo giovane collaboratore Gaetano Orbitello.

Due le location scelte per le riprese: la Casa Madre dei Missionari dei Sacri Cuori a via Dante e la cripta della parrocchia Santi Cosma e Damiano, sempre nel centro storico di Secondigliano.

La leggenda, nella sceneggiatura del corto riportata ad una storia contemporanea, racconta di Caterina Frezza, mamma del munaciello, che si rifugia in un convento, accolta da suore. Da qui la scelta del regista di ambientare parte del corto nell’istituto della congregazione fondata da San Gaetano Errico, luogo frequentato da Morabito sin dall’infanzia.

Nel cast gli allievi del corso di recitazione diretto da Morabito. nel ruolo del munaciello il piccolo Andrea Ronca; i genitori del munaciello vengono interpretati da Lucia Terracciano e Salvatore Chioccola; nel ruolo dei perfidi zii che uccidono il munaciello e i suoi genitori ci sono Claudia Buongiovanni e Mario Capone; nel ruolo delle suore che accolgono la mamma del munaciello in convento ci sono Katia Fragalà, Sara Scotti, Anita Del Vecchio, Martina Infermo; nel ruolo di una coppia troviamo Enrico Morabito e Andrea Sanzullo; nel ruolo di ragazzi bulli troviamo Vittorio Riccio, Ella Colella e Carmine Militano; nel ruolo di zombie amici dell’oltretomba del munaciello troviamo Antonella Rea, Andrea Saveriano, Ilenia Rea, Roberta Pirozzi, Ruben Capasso.

«Secondigliano è il mio luogo di origine, che serbo sempre nel mio cuore e mi piace raccontare storie ambientate a Secondigliano, per dare una visione che superi gli stereotipi di Gomorra legati soltanto a degrado e violenza», spiega il regista. Il corto sarà poi presentato a vari festival internazionali di cinema.